Arrestata per favoreggiamento aggravato Laura Bonafede, la maestra che incontrava il latitante Messina Denaro.
Nell’ambito dell’inchiesta sui fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro, nel mirino degli inquirenti c’è da molto tempo la maestra Laura Bonafede. La donna è stata arrestata dai Carabinieri dei Ros per favoreggiamento aggravato e procurata inosservanza di pena. Secondo la Procura la maestra avrebbe favorito il boss mafioso durante la sua latitanza incontrandolo in segreto.
Da mesi si cerca gli inquirenti stanno indagando sulla maestra e sui suoi rapporti con Messina Denaro nell’ambito dell’inchiesta su chi abbia favorito la latitanza del boss. Nei giorni scorsi i carabinieri del Ros avevano anche perquisito l’abitazione della donna. Questa mattina è arrivato l’arresto di Laura Bonafede che è stata trasferita in carcere.
La relazione del boss con la donna
La 55enne è figlia del boss Leonardo Bonafede e cugina di Emanuele, l’uomo arrestato insieme alla moglie Lorena Lanceri per favoreggiamento di Messina Denaro. Secondo gli inquirenti la maestra era amica intima del boss da tempo e il suo nome era emerso nei pizzini dove si lamentava della quotidiana presenza di Messina Denaro a casa di Lanceri, con cui lui aveva una relazione.
Sembra che la loro relazione risalga a molti anni fa e che i due avessero un rapporto molto stretto. Addirittura lei provvedeva alle sue necessità durante il periodo del Covid e sono stati avvistati insieme al supermercato.